Diagnosi cause di infiltrazioni e condense
In questo articolo vengono esposte le cause che hanno scatenato il degrado nella muratura oggetto d'esame. Il vettore scatenante come spesso accade è l'acqua, ma il modo in cui si manifesta è tutt'altro che intuitivo. Per poter determinare tutte le cause occorre una diagnostica strumentale avanzata, ed un'elevata preparazione tecnica.
Diagnosi cause di infiltrazioni e condense
Daniele Stevoli specialista umidità di risalita e patologie causate dall’acqua nelle costruzioni. Diagnosi cause di infiltrazioni e condense, con metodo strumentale al fine di determinare le cause che hanno scatenato il degrado nelle murature.
Certificazione del sottoscritto: UNI/PdR 56:2019 e RINA RC/C18 No. 21FI00200PN2.
La struttura oggetto di esame è un trilocale, adibito ad abitazione, che si sviluppa al piano terra di una palazzina del 700′. Qui è stata eseguita una diagnostica tecnica strumentale, come da protocollo di indagine.
Il metodo diagnostico è indispensabile per:
- Poter determinare le esatte cause del degrado, senza margine di errore.
- Elaborare un piano di risanamento efficace e con garanzia almeno ventennale.
- Evitare di sprecare denari in lavorazioni inutili, come barriere chimiche o centraline elettrofisiche.
Senza tale approccio non sarebbe stato possibile determinare tutte le cause scatenanti delle patologie murarie. Partiamo ora dalle patologie più semplici, arrivando pian piano alle patologie più complesse:
- La linea orizzontale posta all’altezza del davanzale corrisponde ad una cavità orizzontale presente all’esterno.
- All’esterno è presente un marcapiano, realizzato con malte composte da leganti calce NHL e cemento, addizionati ad inerti con granulometria diametro massimo 3 mm. Il basamento è fissato alla muratura di mattoni in argilla a vista.
- Nel punto di giunzione la malta risulta decoesa, con fessurazione continua nel punto di giunzione. Pertanto sono presenti infiltrazioni di acqua piovana, in percolazione dalla facciata.
- Nelle superfici interne, poste immediatamente sopra il mattone a vista, sono presenti formazioni biologiche a forma di T rovescia. Precisando che davanti alla muratura era presente una specchiera, al di sopra di una credenza, la specchiera aveva appunto forma di T rovescia.
- Le formazioni biologiche si sono manifestate a seguito di infiltrazioni esterne, sia provenienti dalle fughe cementizie poste fra i mattoni che dalla zona di giunzione con il basamento intonacato.
- Questi particolari determinano la presenza tuttora di infiltrazioni d’acqua durante le precipitazioni, attraverso il basamento e fra le varie linee di malta.
- Complice di questo degrado è aver adagiato un mobile a ridosso di una muratura esterna, soggetta ad infiltrazioni di acqua acida.
- L’infisso presente sul posto non è adeguato pertanto sono presenti flussi di aria fredda, durante le precipitazioni più accentuate.
- Il radiatore è posto immediatamente sotto l’infisso, pertanto è soggetto a dispersione di calore, sia causata dall’infisso stesso che dal ponte termico prodotto dalla muratura, non solo fredda ma anche umida.
- Formazioni biologiche si sono originate nella superficie ricoperta dalla specchiera, mentre il mobile sottostante era tenuto ad una maggiore distanza, motivo per cui le formazioni biologiche si sono manifestate meno, rispetto le quote all’estradosso.
- La patologia impossibile da determinare senza diagnosi è quella compresa nell’ovale nero, se guardate con attenzione potete vedere che la maculatura dell’intonaco è leggermente più accentuata con una colorazione più ossidata. In questa muratura è avvenuto un fenomeno rarissimo, scatenato da un’infiltrazione piovana. A quella quota è presente un impianto elettrosmotico, il quale era stato fissato con malta conduttiva alla muratura.
- Tale malta conduttiva è stata realizzata considerando lo stress negativo dall’impianto elettrosmotico, tuttavia le infiltrazioni di acqua piovana hanno generato un dilavamento dei materiali inquinanti della muratura, oltre ad una espansione di elementi in gesso presenti all’interno.
- Anche i sali sono stati dilavati verso il basso, per via delle infiltrazioni causate dall’acqua. I sali, come il gesso, hanno generato una frattura nella malta conduttiva, insediandosi in alcune cavità o microfratture presenti nelle malte a ridosso dell’impianto. Quando avviene ciò, i materiali a contatto con un potenziale elettrico stabile sono soggetti al degrado elettrolitico (elettrolisi). A questo punto l’impianto distaccato dalla muratura ha smesso di funzionare correttamente, generando numerose zone di evaporazione in prossimità della quota in cui alloggia il catodo. Il fenomeno diventa a tutti gli effetti un territorio inesplorato, poiché la presenza di un quantitativo eccessivo di sali in prossimità del catodo, determina il funzionamento opposto inverso dell’impianto elettrosmotico, capace di trasportare paradossalmente l’acqua dal basso verso l’alto.
- Sono presenti altri distacchi sopra il battiscopa nella stessa parete oppure a metà altezza nella parete a lato. Questi distacchi delle tinteggiature in realtà sono stati causati da una scelta errata dei materiali. Poiché è stata utilizzata una tempera traspirante al posto di una vernice a base di calce o ai silicati.
Anche in questo caso è stata determinata la causa del degrado, evitando di sprecare risorse economiche in lavorazioni inutili.
Spero ti sia piaciuta questo diagnosi cause di infiltrazioni e condense, umidità di risalita.
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